Negli ultimi decenni il concetto di turismo ha subito profondi cambiamenti, sia per lo sviluppo culturale, economico e sociale, sia per l’affermazione del web e degli strumenti che esso mette a disposizione del turista. Quest’ultimo si trasforma: “da viaggiatore a viaggiautore”, ovvero il regista delle proprie esperienze di viaggio.
Egli vuole andare oltre e scoprire i volti più inediti di una destinazione, scoprendone tradizioni, usi, sapori, costumi, luoghi, tratti distintivi ed identificativi. Questa evoluzione del turista è possibile, come detto in precedenza, dall’affermazione del web in generale e delle piattaforme di booking che consentono di personalizzare il proprio viaggio in base al budget, alle proprie passioni ed interessi. Il fine non è quello di visitare un luogo, ma di viverlo creando dei legami con esso, legami che affondano le proprie radici nei sentimenti e nelle emozioni che evocheranno sempre ricordi. Il rovescio di questa medaglia è indubbiamente l’aumento della competitività tra gli operatori turistici, che stanno divenendo sempre più competitivi, oltre che la continua ricerca di pacchetti che possano fare la differenza. Per tale ragione è fondamentale che le destinazioni turistiche valorizzino il proprio appeal, divenendo veri e propri attrattori turistici, in grado peraltro di riqualificare anche borghi ed aree che necessitano di riqualificazione sociale, economica e culturale.
Sulla base di questa evoluzione, il marketing e la promozione del territorio diventano temi importanti nelle agende strategiche di istituzioni ed enti locali, al fine di rimarcare l'identità turistica di un territorio e di creare un'offerta turistica sistemica e organizzata. In un panorama così vasto e saturo di offerte turistiche è importante che le destinazioni turistiche trasmettano il proprio valore aggiunto in termini di esperienzialità e per questo è fondamentale che si affermi la concezione di Comunità Turistica. Quest'ultima è un network partecipato e sinergico in cui gli attori, ovvero tutti i membri della comunità locale, possano contribuire alla creazione di un’identità di destinazione che abbia come tratti distintivi lo spirito dell’accoglienza e l’ospitalità, tanto da assicurare al turista esperienze con un alto valore emozionale, in termini di autenticità dei rapporti umani e dei luoghi.
Alla strategia promo-comunicativa tradizionale, devono affiancarsi una serie di altri work items fondamentali: la partecipazione alle fiere turistiche; l'organizzazione di eventi che sfiorino le corde delle sensazioni più inedite o che possano trasmettere la cultura locale; il web & social marketing, unito all'innovazione (ad esempio la realtà aumentata); l'internazionalizzazione; l'aumento della visibilità e la commercializzazione di pacchetti turistici anche destagionalizzati.
Il marketing territoriale dunque mira a definire strategie ed azioni di Brand Strategy, Promozione e Comunicazione che "urlino" l'emozionalità ed esperienzialità, generando un eco che risuoni nel vasto panorama delle destinazioni turistiche. Una strategia di marketing territoriale di successo dovrà essere: semplice, inaspettata, concreta, credibile, emozionale e capace di raccontare una storia.. la storia di un territorio autentico che si distingue per la sua identità!